La NIS2 sta arrivando: ecco tutto quello da sapere
Oggi trattiamo un tema molto importante per le aziende: la direttiva NIS 2, che entrerà in vigore il 18 ottobre 2024 e riguarderà la sicurezza informatica di numerose aziende.
Nella newsletter di oggi, facciamo chiarezza sugli aspetti base della direttiva, per capire se la tua azienda sarà interessata e come.
Cosa prevede la direttiva NIS 2?
La Direttiva NIS 2 (Network and Information Security), della quale trovi qui il testo ufficiale, stabilisce requisiti più severi per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi, con l’obiettivo di migliorare la resilienza contro le minacce informatiche.
Tra le principali disposizioni troviamo:
- Valutazione del rischio È necessario effettuare valutazioni regolari dei rischi per la sicurezza delle informazioni.
- Miglioramento delle misure di sicurezza Le aziende devono adottare misure tecniche e organizzative adeguate per gestire i rischi legati alla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi.
- Obblighi di notifica In caso di incidenti di sicurezza significativi, le aziende devono notificare tempestivamente le autorità competenti.
A quali aziende si applica?
La Direttiva NIS 2 si applica direttamente a tutte le aziende con almeno 50 dipendenti, oppure un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo superiori a 10 milioni di euro, e che operano in uno di questi settori critici, divisi in soggetti essenziali e soggetti importanti
Nessuno tuttavia è escluso a priori: molte aziende avranno necessità che i propri partner migliorino il proprio livello di sicurezza, quindi potresti trovarti coinvolto nell’orbita della conformità perché lo è qualche tuo cliente
Come adeguarsi?
Non esiste un “ingrediente segreto”!
Nessuna singola piattaforma tecnologica copre da sola i requisiti di sicurezza richiesti dalla NIS2: adeguarsi alla Direttiva NIS 2 richiede un approccio strategico e proattivo, che non può che partire da un sistema informatico “ordinato” (Cyber-hygiene).
Ecco alcuni passaggi essenziali:
- Valutazione delle vulnerabilità
- Implementazione di misure di sicurezza
- Formazione del personale
- Piani di risposta agli incidenti
- Monitoraggio continuo
I rischi del mancato adeguamento
Non adeguarsi alla Direttiva NIS 2 comporta rischi significativi.
Ecco alcuni passaggi essenziali:
- Sanzioni elevate Fino a 10 milioni di euro, o anche superiori per le aziende più grandi
- Perdita di fiducia Un incidente di sicurezza può compromettere la fiducia dei clienti e dei partner commerciali.
- Danni reputazionali Le violazioni dei dati possono danneggiare gravemente la reputazione aziendale.
- Impatto economico Gli attacchi informatici possono causare perdite finanziarie rilevanti, sia dirette che indirette.
Info.tec è al tuo fianco nell’adeguamento alla NIS2
Adeguarsi alla Direttiva NIS 2 non è solo un obbligo legale, ma una necessità strategica per proteggere il futuro della tua azienda. Info.tec è qui per supportarti in questo percorso, offrendo soluzioni di cybersecurity all’avanguardia e consulenza specialistica.
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